venerdì 27 febbraio 2009

Crisi e grandi Opere.... Metropolitana leggera..

Leggendo qua e là veniamo informati che per affrontare la crisi lo stato si farà carico di muovere l'economia grazie ad un'iniezione di lavori pubblici sulle Grandi Opere...

Ben vengano... ma se le Grandi Opere fanno la fine dei pochi metri di TAV dimenticati in quel di Tavazzano?!?!?.... ai lettori l'ardua sentenza.

Con questa piccola nota pungente vorremmo ricordare che anche le piccole e medie opere possono iniettare liquidità e lavoro ed in più servire la collettività.

La mobilità nella provincia di Milano è sempre più problematica...

Le ventilate metropolitane leggere, la TEEM e le altre opere non devono puntare alla soluzione dei meri problemi odierni, ma guardare in là e prevedere l'espansione demografica, economica e la sempre più importante richiesta di mobilità (comoda, economica e soprattutto sostenibile ed eco compatibile).

I nostri chiodi fissi, la linea S1 e la paradossalmente latitante S12, sono il minimo indispensabile per il nostro territorio...

Il che, sentendo le varie dichiarazioni, sarebbero delle inezie confrontate al ponte sullo stretto o al termine della strada lastricata d'oro Salerno - Reggio Calabria.

Sicuramente la classe politica di zona avrà letto ed è sicuramente a conoscenza della problematica in quanto "governa" il territorio.

Quindi un cenno al Ministro Matteoli, una lettera aperta, un viaggetto a Roma, un intervista sui TG (anche regionale) ed un comunicato stampa su questa questione è un impegno sul quale, sicuramente, un buona classe dirigente si adopererà immediatamente...

Bene, siamo qui a chiedere questa piccola, modesta ed economicamente insignificante inezia...

Sig. Presidente della provincia di Milano, Sig. Presidente della Provincia di Lodi, Sig. Presidente della Regione Lombardia, potreste gentilmente intercedere per noi e dare voce e risposte alla nostra banale e misera, ma anche ponderata e concreta, richiesta di una mobilità degna di un paese del G8?

Se proprio la mobilità dei cittadini VOTANTI E PAGANTI LE TASSE sta poco a cuore ai governanti locali (com'è dimostrato nei fatti), vorremmo ricordare loro che dopo essersi gonfiati il petto per la vittoria dell'Expo 2015 nulla è stato fatto, nemmeno il comitato dirigenziale è stato formato a causa dei continui litigi tra fazioni!

Quindi se proprio i nostri governanti e le opposizioni, anche quelle più ecologiste, non capiscono l'importanza di una struttura di trasporti locale rapida ed ecologica, pensino almeno al portafoglio - non al proprio come al solito, ma a quello del Paese, della Regione, delle Province e dei Comuni che amministrano! Pensino al numero di visitatori, turisti, operatori di tantissimi settori diversi ed ai milioni di Euro che un evento di proporzioni internazionali come l'EXPO può portare a Milano, in Lombardia e in Italia. Varranno almeno l'investimento iniziale?!?!
Se poi anche i cittadini VOTANTI E PAGANTI LE TASSE ne beneficeranno, e va beh, ce ne faremo una ragione....

Salute a Tutti!!

p.s.: Ricordiamo che le elezioni locali sono alle porte... il territorio deve capire chi persegue gli interessi del territorio molto prima del voto!!!!! Ed i nodi di inefficenze e immobilismo devono venire al pettine!