lunedì 8 aprile 2013

Trovate un accordo che non danneggi i pendolari


A pochi giorni dall’incontro fissato in Provincia tra Comuni ed Enti sulla questione del parcheggio FS San Zenone non abbiamo ancora ricevuto risposta alla nostra richiesta di poter partecipare come rappresentanza dei pendolari.

Da Settembre siamo impegnati in questa vicenda, per tutelare e difendere i diritti di noi pendolari. In questo periodo non abbiamo mai voluto manifestare bloccando i treni o creando disagi, così come molti ci chiedevano di fare, perché crediamo nel dialogo e abbiamo sempre portato argomenti validi a favore della nostra tesi. Ci dispiace non aver ricevuto una risposta dall’Assessore De Nicola, anche un semplice “vi farò sapere” sarebbe stato gradito. La nostra presenza al tavolo sarebbe fondamentale, così come lo è quella del paziente quando deve essere curato dal proprio medico.

In vista dell’incontro chiediamo quanto segue.

Chiediamo che i Sindaci di Casalmaiocco, Dresano, Vizzolo, Mulazzano e Colturano portino valide argomentazioni che attestino la loro convinzione di “non poter per legge contribuire economicamente alla spesa affrontata dal comune di San Zenone per la costruzione del nuovo parcheggio”.

Chiediamo che il Sindaco di San Zenone al Lambro dichiari la spesa effettuata dal proprio Comune per mantenere (luce, pulizia) i parcheggi EST della stazione durante l’anno 2012, così da valutare il reale costo che grava su ogni stallo disposto a pagamento.  Non ci sembra infatti corretto voler recuperare attraverso i ticket TUTTI i soldi investiti per un parcheggio a solo uso dei Suoi cittadini.

Chiediamo al Sindaco di San Zenone di rispettare almeno quanto pattuito con Sordio: stalli gialli con PASS per residenti di Sordio in Villa Bissone (attualmente ben 3 posti sono inutilizzabili, perché assegnati “casualmente” in corrispondenza di centralina di illuminazione!) ed in Via Sentiero del Bissone (angustissimi e senza regolare segnaletica orizzontale e verticale!). Attualmente il parcheggio è spesso utilizzato da non residenti ma non ci risultano elevate le multe.

Chiediamo al Sindaco di San Zenone di correggere la segnaletica verticale (“a pagamento nei giorni feriali”) in quanto gli accordi, le convenzioni e la segnaletica su Sordio indicano chiaramente (“dal lunedì al venerdì”)

Chiediamo al Sindaco di San Zenone di installare i totem per il biglietto giornaliero (il primo BAR prossimo alla stazione ha rifiutato la Convenzione perché troppo onerosa), l’altro BAR è oltre la Via Emilia: vogliamo rischiare un incidente perché uno attraversa di fretta la Via Emilia per evitare di perdere il treno a caccia del ticket?  Tra l’altro più volte ormai ci viene segnalata la indisponibilità del giornaliero presso il BAR più lontano… riflettiamo bene ! Qui è in ballo anche la sicurezza pubblica!
  
Chiediamo che le Provincie di Milano e Lodi valutino congiuntamente la possibilità di intervenire economicamente per finanziare completamente o in parte il nuovo parcheggio, quello OVEST, convertendo a gratuiti tutti gli stalli o riducendo al minimo l’abbonamento mensile richiesto. La Provincia di Rieti a dicembre dello scorso anno ha finanziato nel comune di Stimigliano un parcheggio da 110mila euro.

Il collegamento BUS tra Colturano, Dresano e FS San Zenone è una buona notizia, ma se non si inserisce il passaggio da Casalmaiocco potrebbe diventare l’ennesimo spreco di soldi pubblici. E’ quest’ultimo, infatti, il comune che non ha alcun collegamento pubblico e, al contempo, è anche il più vicino (dopo ovviamente San Zenone e Sordio). Non includerlo nella tratta significa quindi perdere la maggior parte dei pendolari che sarebbero disposti ad utilizzare la navetta.

Ricordiamo, inoltre, che il collegamento BUS già operativo tra Vizzolo e FS San Zenone non riscuote molto successo perché copre soltanto i treni che arrivano in Stazione fino alle 19.00. Bisognerebbe quindi garantire anche le corse successive, delle 19.30, 20 e 20.30.

Discorso a parte per Mulazzano e Cervignano d’Adda, che sono tagliati fuori dal possibile tragitto.

Da un lato è necessario poter estendere il tragitto della navetta anche a Casalmaiocco, garantendo il maggior numero di corse, dall’altro è importante utilizzare al massimo i parcheggi creati a San Zenone, permettendo di raggiungere in macchina la stazione a tutti quei pendolari che per vari motivi (orari non coperti dalle corse della navetta, lontananza dalle fermate della stessa) sono obbligati ad utilizzarla. Pensiamo ad esempio ai moltissimi studenti universitari che tornano negli orari "fuori punta” e che quindi rimarrebbero a piedi.

Bisogna anche considerare che mentre i pendolari di Dresano e Colturano possono acquistare la tariffa agevolata “Io viaggio ovunque in Provincia di Milano” a 80€ ed utilizzare navetta+Treno+ATM, per quelli di Casalmaiocco la stessa tariffa non è applicabile in quanto cambia la provincia. L’alternativa è “Io viaggio ovunque in Regione” a 100€!

I Pendolari chiedono a gran voce di mettere la parola “fine” a questa fastidiosa questione, vi chiediamo quindi gentilmente di fare il possibile per trovare un accordo che non limiti l’utilizzo della stazione ferroviaria di San Zenone al Lambro, che è un bene di tutti. L’uso del mezzo pubblico va incentivato (gratuito o a prezzo equo) mettendo a disposizione gli spazi esistenti!

NON CHIEDIAMO TANTO… SOLO L’EQUITA’!

Per il Comitato Pendolari di San Zenone al Lambro e Comuni limitrofi :
Bacchi – Sordio
Clerici – Casalmaiocco
Celant – Vizzolo Predabissi
Della Sala – Dresano
Spagnuolo – San Zenone
Storari – Mulazzano
Giusy D’Urso – Cervignano