lunedì 21 giugno 2010

SOS servizio pubblico !

Nell'ultimo tavolo a cui abbiamo partecipato in Regione Lombardia, ci era stato detto che le "perfomance di puntualità dei treni", negli ultimi mesi erano migliorate, in virtù anche delle positive condizioni climatiche – e che nonostante i “tagli” della Finanziaria i servizi sarebbero stati mantenuti (c’è stata anche un’intervista in Radio fra di noi e la Regione).


Dal 13 giugno è entrato in vigore l'orario estivo. Noi in particolare tra Lodi e Milano abbiamo, con qualche anno di ritardo, la S1
Questa ci era stata venduta come l’uovo di colombo, la panacea a tutti i nostri problemi di viabilità e mobilità sostenibile, legati anche al materiale vecchio, obsoledo ed inquinante, ma ben presto abbiam capito che in fascia pendolari, laddove il treno di Trenitalia passava ogni 15-20 minuti, con la S1 di LeNord, passa ogni mezz’ora …


Dal 13 giugno ad oggi purtroppo però le perfomance di puntualità sono non stabili, ma addirittura in calo.
La scorsa settimana lunedì 14 giugno siamo stati vittime di un importante ritardo del treno che transita a San Zenone alle 7.33
Quest'ultimo è arrivato con 10 minuti ca. di ritardo che in piena fascia pendolari (mattino), non sono pochi.


Questa mattina invece sempre il medesimo treno è stato addirittura soppresso.
Non sappiamo il perché (da quello che mi è stato detto, non è arrivato il materiale da Le Nord ma non sò se ciò corrisponde a verità). Qualcuno ha pensato bene di fare fermare un treno che solitamente transita :
-Treno che sarebbe dovuto arrivare alle 7.45 ma purtroppo anche quello era in ritardo
di 10 minuti ca. Sono scesa a Milano Repubblica alle 8.44
-per chi è salito (voleva salire…) a Melegnano è andata peggio : l’annuncio non è stato dato né per la soppressione, tantomeno (peggio …) per il treno con fermate straordinarie !!! (giunto in banchina, si sono aperte le porte, ma era stato annunciato come treno “in transito” – quindi pochi temerari hanno deciso di salire su questo treno “fantasma” del quale non era nlota la provenienza, ma soprattutto la destinazione.

La domanda sorge spontanea: ci vuole così poco per creare un così grande problema ? e quest'inverno con il ghiaccio cosa accadrà??

Era stato poi detto che i Comitati sarebbero stati maggiormente coinvolti sui lavori e la pianificazione delle corse : a noi di certo nessuno ci ha chiesto nulla in merito alla drastica riduzione sull'orario relativo al mese di Agosto (una corsa ogni ora, in tempo di crisi, dove la gente farà verosimilmente meno ferie rispetto al passato….).


Noi siamo indignati poi per quanto è stato dichiarato all'interno di un articolo pubblicato sabato 18 giugno sul Cittadino di Lodi (che alleghiamo) : qualcuno dei gestori del traffico ferroviario ha dichiarato “virgolettato” che San Zenone non è Bologna – bene ! ma cosa voleva intendere ? Esistono Comuni di serie A ed altri di serie B ? Cosa significa che la provincia di Bologna è migliore di Milano o Lodi ? che la Regione E Romagna è più virtuosa della Lombardia ? Aspettiamo una precisazione.
Per noi esistono soltanto cittadini che su tutto il territorio nazionale regolarmente pagano le tasse (ed il biglietto) per avere un servizio pubblico decente: laddove il servizio è indecente, le ripercussioni sono su tutta la linea nazionale (sappiamo tutti degli impatti che gli innumerevoli guasti della MI – PC hanno provocato ripercussioni in E Romagna) e devono necessariamente essere ripartiti in egual misura sul gestore nazionale, LeNord di turno e le regioni che stipulano il contratto di servizio, altrimenti avremmo regioni di serie A e serie B, C (ipotesi che gli Amministratori respingono da sempre, ma che puntualmente si ripropone – come i peperoni, è una legge metabolica !).

Sicuramente sulla riduzione nel mese di Agosto avremmo trovato una soluzione condivisa, ma si poteva fare certamente di meglio :
- la riduzione secondo noi non doveva per nessuna ragione coinvolgere la fascia pendolare che va dalle 7.00 alle 9.00;
- gli scorsi anni avevamo avuti dei tagli di frequenza nel mese di Agosto, ma mai di questa valenza;
- lasciare in quella fascia tutta una serie di comuni con un treno ogni ora, in un momento
di così grave crisi e così gravi tagli all'interno delle famiglie, è un grave errore che và anche contro tutti i buoni propositi legati alla tutela dell'ambiente in cui noi viviamo (come si può “tagliare” sui servizi di trasporto pubblico ? sentiamo da anni tanti bei proclami in favore della riduzione delle emissioni e poi mettiamo in delibera certi provvedimenti ? come volete ci andiamo a Milano ? ci andiamo con la nostra bella macchina inquinante e rigorosamente uno per ogni macchina !, in attesa che i tagli vengano fatti in altri settori “ben noti …” e permettano di riportare il sevizio pubblico su indici accettabili)
- basta girare un po’ per l’Europa (gg festivi e non) per vedere come treni, bus e MM viaggiano puntualissimi, ben cadenzati rispetto alle fasce pendolari, decorosi, con posti a sedere, dove chi non ha il biglietto non sale (o viene invitato a scendere dal personale a bordo) e, sorpresa, ad un costo superiore rispetto al nostro, ma solo del 10-15% ! ma vuoi mettere ? (le città sono Praga, Amsterdam, Parigi e Londra – a Londra addirittura ad ogni uscita della MM sono disponibili le piantine cartacee con lo stradario di quel quartiere, con indicati tutti i mezzi pubblici under ed up che qui fanno fermata !)


Speriamo che non sia troppo tardi per rivedere l'imminente riduzione di orario di Agosto e si voglia prendere in considerazione (o almeno proporre degli studi di fattibilità tecnica) sulla possibilità di ripristinare le corse Trenitalia che sono state cancellate fra le 7.00-9.00 e 17-19.00. Chiediamo poi che sia monitorata la circolazione della S1 così da valutare ed intervenire in maniera che non accada più ciò che è accaduto questa mattina.

PS togliere un treno soppresso dalla statistica dei ritardi del mese (e del bonus conseguente), è un'altra presa in giro a danno dei cittadini che, queste cose ormai le sanno; prima o poi questi giochi delle tre carte si ritorceranno (nelle maniere lecite, ovviamente) contro quegli Amministratori che sono palesemente e proporzionalmente colpevoli di questo lento, ma
progressivo degrado.

In attesa di leggerVi, porgiamo cordiali saluti.



Massimo Baldi
Giusi Messina
p. Comitato Pendolari di San Zenone al Lambro

venerdì 4 giugno 2010

IDIOTI!

Ormai da anni il comitato pendolari si batte per avere un servizio migliore a condizioni decenti.

Alcuni deficienti, idioti e maleducati (per non dire di peggio) hanno pensato che la stazione, appena ridipinta, fosse un telo bianco su cui dipingere.

Se non fosse chiaro, NO!

Personalmente ritengo che il writing sia un po' più elevato di quattro "TAG" e qualche pezzo messi in stazione.
Ritegno, sempre a titolo personale, che l'abbellimento di luoghi "dismessi", grigi e spesso "brutti" con dei "murales" sia moralmente accettabile e che alcuni di essi siano proprio una forma d'arte.

Ma l'esigenza di mettere una firma evidenzia la mania di protagonismo degli stessi, che credo un buon terapeuta potrebbe equiparare a giocare con il "cosino" posto in mezzo alle proprie gambe.

Purtroppo, visto che esistono dei poco dotati writer crediamo sia opportuno che il prima possibile venga installato il sistema di videosroveglianza e che esso sia ovviamente attivato e controllato.

Il costo della vernice è nulla in confronto al danno di civiltà, al lavoro delle persone ed economico alla comunità.

Siamo alla vigila di un atto storico atteso da anni, visto che è in ritardo, e qualche essere cerebroleso ha pensato bene di rovinare la festa, parziale visto che già nasce zoppo, a molti.

Che dire..
IDIOTI!

Fabio