Egregia direzione Trasporti,
desideravo capire come mai questo mese di dicembre non mi è stato riconosciuto il bonus che invece avevamo diritto ad avere.
La mia direttrice è la Piacenza-Codogno Milano.
Questa informazione l'ho avuta consultando il vostro sito.
Siamo sempre alle solite.
Si viaggia ormai in emergenza continua, il ritardo sia al mattino che alla sera non fà quasi più notizia e questa cosa è terribile, le carrozze sono lerce, a volte senza impianto di aria calda che funziona, questa mattina poi per cause a noi sconosciute eravamo stipati peggio che le sardine perchè c'era una carrozza al buio (fuori servizio) e Trenitalia cosa fà??
Invece che riconoscerci la sua perenne inadem pienza, non ci permette di avere ricosciuto neppure il Bonus (cosa che in altre regioni invece hanno: vedi la liguria).
Cordiali saluti.
Giusi Messina
Addetta Stampa
Comitato Pendolari di San Zenone al Lambro
2 commenti:
L'ultima o le ultime carrozze chiuse sono segno che manca personale, perchè se c'è a bordo solo il capotreno possono restare aperte al massimo 6 carrozze, mentre per 7 o piu' serve oltre al capotreno il CST.
E' veramente curioso come nonostante avessi richiesto chiaramente il rispetto della composizione (vale a dire la Regione paga 8 carrozze e 8 ce ne dovrebbero essere) e Martini stesso mi ha detto di poter restare tranquilli, poi alla fine Trenitalia fa quello che vuole...
Volevo solo dire che i bonus per i ritardi non li riconoscono solo in altre regioni, ma anche in altre province! Io sono originaria di Crema e la tratta Crema-Milano ha sempre accumulato (ed accumula ancora) molti ritardi. E la provincia riconosce bonus per i ritardi (sconti sugli abbonamenti mensili di quasi 15 Euro)
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