venerdì 14 dicembre 2007

S12 a Melegnano... c'è chi può e chi non può!! NOI NO!!!


Non è una notizia nuova ma ci interssa rimarcare, vista la mancanza di comunicazione avuta in questi ultimi anni, che è in previsione nel nostro territorio un'altra linea suburbana

(la fantomatica metropolitana leggera) oltre alla già famigerata S1 saronno-Lodi.


La linea S12!



Questa però inspiegabilmente, e contro ogni logica, ha come capolinea Melegnano.


Ci chiediamo se i pianificatori siano mai stati nel nostro territorio....

Il bacino d'utenza di Melegnano, a nostro modo di vedere, e addirittura inferiore a quello di San Zenone dove confluisce anche tutto il nord lodigiano.


Le ragioni di ciò che diciamo sono basate su una visione un po' più realistica del traffico e della demografia della zona.

Infatti nella stazione di San Zenone risulta, e vi invitiamo a completare il sondaggio qui a destra, utilizzata anche da cittadini del nord lodigiano come Sordio, Caslmaiocco, Dresano, Vizzolo e altri ancora.

La nostra deduzione deriva dal fatto che il nodo Melegnanese risulta perennemente intasato con la logica conseguenza che i mezzi propri e quelli pubblici su gomma rimangono imbottigliati impiegando tempi biblici nel transito, rendendo altresì impossibile il raggiungimento della stazione ferroviaria aggiungendo problematiche alla scarsa logistica di sosta dei mezzi privati.


I pendolari trovano quindi in San Zenone l'ultimo scalo accessibile con possibilità di parcheggio, se pur già insufficiente ma in prospettiva ampliabile, per poter raggiungere la metropoli Lombarda.


La domanda quindi nasce spontanea...


Per quale ragione non si prolunga di una fermata la linea S12????


Regione Lombardia, Provincia di Milano e Provincia di Lodi devono spiegarci quale metro di valutazione hanno utilizzato!
p.s.: Per avere una idea più completa della situazione vi consigliamo questi due Link

6 commenti:

Anonimo ha detto...

bello ! è finita sul cittadino e sul giorno =ok

Anonimo ha detto...

Scusate, non voglio insultare nessuno ma semplicemente dire che è impensabile un capolinea a san zenone. Una stazione che non si trova in paese, in mezzo ai campi, con una struttura ricettiva minima, con un parcheggio più grande di quello di melegnano ma non di certo immenso, con un bacino d'utenza potenziale, contando tutti i paesi citati nell'articolo più cerro al lambro, che non arriva neanche a quello potenziale della sola città di melegnano, senza contare riozzo, vizzolo, cerro e tutti i paesi vicini che per raggiungere la stazione di san zenone dovrebbero passare comunque per il nodo stradale di melegnano. Non voglio fare il saccente, non mi sembra però il caso di fare di san zenone un capolinea. Auspicherei l'allungamento della linea fino a Lodi, ma questa risultarebbe solo un doppione della S1. Sarebbe dunque più interessante aumentare la frequenza oraria della stessa. Se ne può discutere. Questo è comunque un altro discorso che nulla ha che a vedere con l'istituzione di capolinea a san zenone.

Anonimo ha detto...

Ciao... non insulti nessuno..
è la tua tesi...
Noi pensiamo che non sia così.
infatti più colte abbiamo Sostenuto il capolinea della S12 a Lodi... ma se non si può almeno San Zenone.

le tue ipotesi sul bacino d'utenza e sull'ubicazione della stazione sono, secondo noi, sbagliate in quanto la pontenzialità c'è(bastano due conti veloci), e c'è anche il fatto che sia accessibile comodamente dai paesi limitrofi.

Inolre, la nostra ipotesi è che i mezzi pubblici del circondario facciano capo a questa stazione di modo da non dover usare il mezzo proprio. (disincentivare l'uso del mezzo proprio è la cosa su cui si stanno lavorando tutti gli stati "evoluti").
Questo con la logica conseguenza che di parcheggio c'è n'è.

Aumetare la frquanza dell'S1 negli orari di punta è un'altra ipotesti valida.
Ma il succo del discorso è garamtire una mobilità "decente".

Sinceramente non capico l'astio verso le nostre tesi...
Temo che lei non veda al dila del proprio naso e non legga i resoconti demografici dell'ISTAT...

Anonimo ha detto...

Possibile che il sottoscritto non veda al di là del proprio naso. Comunque sia, tralasciando le rispettive idee sulle potenzialità che rimangono un discorso puramente soggettivo finchè non si da una definizione precisa di tale termine, la teoria che sostengo è che ad ora sia impensabile un capolinea a san zenone. Non per mettere in dubbio le idee su di una mobilità decente sviluppata dagli stati cosiddetti "evoluti - siamo d'accordo in molti a riguardo - ma tecnicamente la vostra tesi non è fattibile. a meno di uno stanziamento massiccio di capitali da parte dell'ente/azienda appropriato/a seguito da un ampio lavoro di ammodernamento ed ed estensione della struttura oggi in essere. Convinto del fatto che oggigiorno non ci sia nessuno con la volontà di portare avanti tale discorso e che effettivamente l'utilità di tale intervento sia ben lontano dell'idea di razionalizzazione dei trasporti suburbani dei sopra citati paesi "evoluti", sostengo che l'unica ipotesi possibile da discutere sia quella di un aumento della frequenza della s1 o prolungamento a lodi della s12. Questa è l'idea su cui puntare a mio avviso, anche nelle trattative con l'ente preposto. Anzi ad oggi sarebbe già qualcosa vedere questa benedetta s1 attiva in modo, questa volta si, da avere quel servizio decente che oggi non è garantito sulla linea.
Se mi permettete, non c'è alcun astio nei confronti delle tesi da voi sostenute, solo un parere divergente a mio avviso maggiormente gestibile e discutibile. Per il resto, da buon pendolare, vi auguro un buon lavoro visto che questo è utile a tutta la linea.

Anonimo ha detto...

Soluzione: Compratevi la casa a Melegnano...
Avrete anche il capolinea...

Anonimo ha detto...

Tipica risposta miope...