lunedì 27 luglio 2009

Piccola rassegna stampa: S1 Da dicembre!!! Ennessima dichiarazione in pompa magna! Ma sarà vero?

Vi proponiamo una serie di articoli, se ce ne fossero altri vi preghiamo di segnalaceli, riguardo la situazione trasporti regionali.
In tutti sono presenti dichiarazioni che fanno pensare, finalmente, all'aumento di servizi per il territorio regionale.
Aumento che da una lettura un po' faziosa e maliziosa era nel ritardo più assordo e clamoroso.
 
Nel corso di questi anni abbiamo letto dichiarazioni che addirittura riportavano date precise per il rilascio di servizi, abbiamo sentito "comizi" in pompa magna che immediatamente dopo hanno lasciato inalterato la situazione con la sola logica consegneuza di non poter più credere alle "parole" ma di attendere solo i fatti.
 
I fatti sono esattamente quelli che latitano...
 
Durante questa situazione di stallo resta il fatto che chi ha pagato il conto non è la (le) società che ha (hanno) fornito un servizio scadente, ma i soli cittadini contribuenti....
 
Il nostro comitato si chiede infatti, e chiediamo alle varie redazioni, di porre un'unica domandaai vari dichiaranti:
 
Chi paga il conto per il danno subito?
 
 
Perché nell'enfasi delle dichiarazioni ci siamo persi:
- il "bonus" ( ossia il rimborso dovuto per un servizio che non ha rispettato le clausole del contratto) sparito..
- l'uso di organi dello stato a scopo privato (PolFer di scorta ai controllori e non per testimoniare o riportatare ai magistrati i ritardi, la scarsa pulizia etc...)
- infrastutture "fisiche" già presenti con scarsa manutenzione
 
 
Sicuramente l'assenza di scuse formali, ci fa temere che l'avvio nel nuovo corso non muterà di molto la situazione.
 
Non siamo disfattisti, ma sono meri realisti. ( e neanche delle Cassandre)
 
Crediamo infatti che per la logica conseguenza dei danni subiti, il periodo di "rodaggio" dei nuovi servizi deve essere "gratuito" all'utente fino alla data di conformità del serivio rispetto alle attese / dichiarazioni / contratto / orari definitivi.
 
Per non aggravare l'aria di sconcerto di fornte alle delusioni continue di questi anni e non gravare nuovamente sulle tasche dei contribuenti, invitiamo tutti gli attori a compiere ogni sforzo possibile e siamo disposti, compatibilmente con il nostro tempo libero, ad aiutare il più possibile per arrivare ad una soluzione definitiva!
 
Comitato Pendolari San Zenone al Lambro
 
 
 
 
 
La Regione promette il metrò leggero 
A dicembre dovrebbe partire la linea veloce tra Lodi e Rogoredo
 
 
Dovrebbe partire finalmente nel prossimo dicembre la linea veloce suburbana tra Lodi e Saronno grazie alla quale, parallelamente ai convogli in marcia sulla linea ordinaria, i pendolari lodigiani diretti verso Milano e di ritorno potranno contare su treni ogni mezz'ora.
Ad annunciarlo sono stati il presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, e l'assessore regionale ai trasporti Raffaele Cattaneo, che alla presenza dei vertici delle Fs, delle Ferrovie Nord e del viceministro alle infrastrutture Roberto Castelli hanno illustrato il maxi potenziamento nei servizi, nelle strutture e nei convogli in programma su tutta la Lombardia dal prossimo settembre.

E tra le novità annunciate c'è appunto anche l'agognato "metrò leggero" Lodi-Milano, che in realtà avrebbe però dovuto esordire già nello scorso giugno.
Il debutto del servizio era stato però rimandato da una serie di intoppi, compresi i nuovi accordi tra regione Lombardia, governo, Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord: e proprio a quest'ultime, come annunciato in anteprima dal «Cittadino» nello scorso inverno, gestiranno i convogli che tra Lodi e la stazione di Milano Rogoredo viaggeranno sulle linee statali.
Il tracciato verso la metropoli prevede il passaggio da Tavazzano, San Zenone, Melegnano, San Giuliano e Borgolombardo, per poi attraversare Milano, il passante di Porta Garibaldi e risalire verso la periferia nord-occidentale attraverso la Bovisa, Quarto Oggiaro, Bollate e via discorrendo fino a Saronno; il tutto, è inteso, su treni più moderni, più confortevoli e si spera più puntuali di quanto i pendolari non siano loro malgrado abituati.
Il varo della linea suburbana S1 non è stata l'unica "promessa" fatta ai pendolari lodigiani dai vertici del Pirellone: da settembre, e fino al ripristino del ponte stradale crollato sul Po a San Rocco, sulla tratta Codogno-Piacenza la Regione ha infatti annunciato dodici nuove corse, con fermata a Santo Stefano Lodigiano, per lo più spalmate sugli orari di punta.
Nancy Capezzera, assessore alla partita per la provincia di Lodi, accoglie con soddisfazione il possibile epilogo di una questione in sospeso ormai da troppo tempo: «Lunedì è venuto qui l'assessore regionale Romano La Russa, che segue lo sviluppo per il Lodigiano e monitora gli accordi tra il territorio e la regione - spiega - e gli abbiamo sottolineato i rallentamenti su alcune questioni, chiedendogli un maggiore interessamento sulla linea S1, che continuava a slittare.

Lui crede nel Lodigiano, che considera troppo spesso declassato, e si era impegnato a darci risposte e delucidazioni: il tema d'altronde era tra i punti più importanti sull'agenda della regione, e le nostre sollecitazioni ci fanno pensare che finalmente, forse, da dicembre la S1 sarà realtà».
Di viabilità e trasporto pubblico, spiega Capezzera, province e regione parleranno anche ai primi di agosto: in tale prospettiva, l'assessore e i suoi dirigenti stenderanno lunedì una relazione con le richieste del Lodigiano.

Alberto Belloni
 
 
 
 
Il Governatore Formigoni ha annunciato nuovi contratti con Trenitalia e Ferrovie Nord. Oltre ai collegamenti, ci saranno novità per gli abbonamenti e le pulizie
Treni: da settembre più linee, più pulizia e più efficienza

«Dopo un lungo lavoro, faticoso ma condotto anche con la buona volontà di tutti, siamo ormai a un passo dalla stipula dei nuovi Contatti di servizio con Trenitalia e con le Ferrovie Nord».
Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme all'assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo.
«L'obiettivo che volevo raggiungere - ha detto Formigoni - è un deciso miglioramento del servizio per i pendolari, 500.000 lombardi che ogni giorno si spostano su ferro nella nostra regione. Tutti gli impegni di miglioramento saranno scritti nel Contratto».
Si tratta di una serie di nuovi servizi o di potenziamenti di quelli esistenti per i quali Regione Lombardia investe 40 milioni in più di fondi propri nel biennio 2009-2010.
Tali stanziamenti - come ha ricordato l'assessore Cattaneo - vanno ad aggiungersi ai 267 milioni già
destinati quest'anno alle Ferrovie dello Stato (78,5 milioni in più rispetto ai 188,5 milioni del Contratto precedente) e ai 76,9 milioni destinati alle Ferrovie Nord.
E' inoltre in via di completamento il piano di rinnovo del parco rotabile, per cui Regione Lombardia ha impegnato 800 milioni per l'acquisto di 105 nuovi treni.
 
A partire da settembre verranno aumentate corse, aperte stazioni, rinforzati i collegamenti aeroportuali, migliorata la puntualità e la pulizia dei convogli.
In particolare, le tratte interessate saranno:
- Bergamo-Treviglio: apertura (dal 6 settembre) delle stazioni di Arcene, Levate e Stezzano dove si fermeranno 16 corse al giorno.
 
- Milano Porta Vittoria-Treviglio: prolungamento (da dicembre) delle linee S5 e S6 fino a Treviglio (attualmente si attestano a Pioltello e Rogoredo) con una corsa ogni 15 minuti nelle ore di
punta e ogni 30 minuti nel resto della giornata. Diventano più veloci i percorsi da Bergamo a Milano e da Brescia a Milano.
 
- Milano-Lecco via Carnate: potenziamento della linea S8 con l'aggiunta (dal 6 settembre) di 8 nuove corse (le corse giornaliere con fermate in tutte le stazioni passano dunque da
46 a 54)
 
- Milano-Seregno: potenziamento della linea S9 (dal 6 settembre)
con 8 nuove corse.
 
- Saronno-Lodi - Prolungamento (da dicembre) della linea S1 da Saronno a Lodi. Ciò significa istituire un collegamento diretto tra le due città, con convoglio delle Ferrovie Nord che da
Rogoredo a Lodi viaggia sulla linea dello Stato.
 
- Milano-Como-Chiasso-Canton Ticino - Introduzione (dal 13 dicembre) di 3 corse Milano Chiasso in fascia di punta, per ovviare ai disagi creati dalla soppressione dei servizi internazionali Cisalpino Milano-Zurigo, che servivano anche il capoluogo lariano.
 
- Piacenza-Codogno - Da settembre e fino al ripristino del ponte stradale sul Po, inserimento di 12 nuove corse con fermata a  Santo Stefano Lodigiano.
 
Mobilità studentesca - Attivazione di nuove corse, in base alle esigenze condivise con gli enti locali ai Tavoli territoriali, per risolvere singoli casi specifici nelle aree di Sondrio, Como, Lecco, Brianza e Rho, nelle ore del mattino e mezzogiorno. Per esempio, treno del mattino per Besana (sulla Milano-Lecco), treni del mezzogiorno in Valtellina, treno del mattino da Merone verso Lecco, ecc.
 
ABBONAMENTI - Tessera Eurostarcity e Intercity: con gli abbonamenti di settembre saranno disponibili tessere  "integrative" per consentire ai pendolari l'utilizzo dei treni Eurostarcity e Intercity, disponibili in versione mensile (da affiancare ai titoli di viaggio TrenoMilano) oppure annuale (da affiancare alla Carta Regionale di Trasporto).
Per distanze fino a 50 km. la tessera mensile costa 20 euro, quella annuale 200.
Per distanze superiori ai 50 km. la tessera mensile costa 30 euro e quella annuale 300.
Viene confermata anche l'attuale soluzione "tariffa Eurostarcity +5%" che permette di utilizzare indifferentemente gli Eurostarcity e i treni regionali.
 
COLLEGAMENTI AEROPORTUALI - Malpensa Express: con l'apertura a dicembre del tunnel di Castellanza, il tempo di percorrenza Milano Cadorna-Malpensa scenderà, per le corse non-stop, da 34 a 29 minuti.
- Busto Arsizio FS-Malpensa: Istituzione da settembre di una nuova navetta, che offre una corrispondenza in pochi minuti con i treni diretti per Varese, Rho Fiera e Milano Garibaldi e
permette l'attivazione della fermata di Ferno-Lonate, rimasta chiusa dal 1999.
- Nuovo collegamento Milano Centrale-Malpensa (settembre 2010), attraverso il "Passantino Bovisa" che innesterà le ferrovie dello Stato sulla linea delle Nord per l'aeroporto.
 
Nel contratto di servizio saranno definiti parametri precisi di qualità, relativi ad esempio alla
puntualità mensile e quotidiana per ogni tratta, la riduzione (30%) delle soppressioni, la garanzia dell'effettiva messa a disposizione dei posti programmati (minimo 94%), alla informazione ai passeggeri (torneranno i cosiddetti berretti gialli, cioè gli addetti agli help desk). Quanto alla pulizia
dei treni, l'ad Moretti ci conta molto grazie al cambiamento delle ditte incaricate, anche se - ha lamentato - la gestione di questo settore è complicata dalla gestione degli appalti e dalla
raffica di ricorsi al Tar (24) e al Consiglio di Stato (5).
 
Fonte: VareseNews
 
 
 
Treni puliti, puntuali e più corse
«Da settembre si volta pagina»
 
«Dopo un lungo lavoro, siamo ormai a un passo dalla stipula dei nuovi Contratti di servizio con Trenitalia e con le Ferrovie Nord». Lo ha annunciato il presidente della Regione, Roberto Formigoni, insieme all'assessore Raffaele Cattaneo, ad Arcisate (Varese), dopo il via ai lavori del tratto ferroviario per Stabio-Mendrisio, che collegherà la Svizzera con Malpensa. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche l'ad delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, il presidente delle Ferrovie Nord, Norberto Achille e il vice-ministro delle Infrastrutture, Roberto Castelli. Per il piano di rinnovo del parco rotabile la Regione Lombardia ha impegnato 800 milioni per l'acquisto di 108 nuovi treni.
A partire da settembre verranno aumentate corse, aperte stazioni, rinforzati i collegamenti aeroportuali, migliorata la puntualità e la pulizia dei convogli. «E' il frutto - ha spiegato Cattaneo - dell'attenzione per i pendolari che abbiamo voluto fosse analoga all'attenzione che le Ferrovie dedicano all'Alta Velocità. Oggi siamo alla conclusione di un lavoro, con risposte concrete e positive che si faranno sentire nel prossimo autunno-inverno». «I potenziamenti - ha aggiunto l'assessore - non sono stati studiati a tavolino in astratto ma valutati in base alle esigenze espresse dai pendolari e dai loro comitati. Per i quali pendolari comunque tornerà in vigore il Bonus, cioè lo sconto sull'abbonamento del mese in caso di superamento dei limiti di ritardo fissati dal contratto per ogni tratta». 
Questi i nuovi servizi:
- Bergamo-Treviglio: apertura (dal 6 settembre) delle stazioni di Arcene, Levate e Stezzano dove si fermeranno 16
corse al giorno. 
- Milano Porta Vittoria-Treviglio: prolungamento (da dicembre) delle linee S5 e S6 fino a Treviglio (attualmente si attestano a Pioltello e Rogoredo)  con una corsa ogni 15 minuti nelle ore di punta e ogni 30 minuti nel resto della giornata. Diventano più veloci i percorsi da Bergamo a Milano e da Brescia a Milano.
- Milano-Lecco via Carnate:  potenziamento della linea S8 con l'aggiunta (dal 6 settembre) di 8 nuove corse (le corse giornaliere con fermate in tutte le stazioni passano dunque da 46 a 54) 
- Milano-Seregno: potenziamento della linea S9 (dal 6 settembre) con 8 nuove corse.
- Saronno-Lodi - Prolungamento (da dicembre) della linea S1 da Saronno a Lodi. Ciò significa istituire un collegamento diretto tra le due città, con convoglio delle Ferrovie Nord che da Rogoredo a Lodi viaggia sulla linea dello Stato. 
-Milano-Como-Chiasso-Canton Ticino
Introduzione (dal 13 dicembre) di 3 corse Milano Chiasso in fascia di punta, per ovviare ai disagi creati dalla soppressione dei servizi
internazionali Cisalpino Milano-Zurigo, che servivano anche il capoluogo lariano.
- Piacenza-Codogno - Da settembre e fino al ripristino del ponte stradale sul Po, inserimento di 12 nuove corse con fermata
a Santo Stefano Lodigiano.
- Mobilità studentesca - Attivazione di nuove corse, in base alle esigenze condivise con gli enti locali ai Tavoli territoriali, per risolvere singoli casi specifici nelle aree di Sondrio, Como, Lecco, Brianza e Rho, nelle ore del mattino e mezzogiorno. Per esempio, treno del mattino per Besana (sulla Milano-Lecco), treni del mezzogiorno in Valtellina, treno del mattino da Merone verso Lecco, ecc.
ABBONAMENTI - Tessera Eurostarcity e Intercity: con gli abbonamenti di settembre saranno disponibili tessere "integrative" per consentire ai pendolari l'utilizzo dei treni Eurostarcity e Intercity, disponibili in versione mensile (da affiancare ai titoli di viaggio TrenoMilano) oppure annuale (da affiancare alla Carta Regionale di Trasporto). Per distanze fino a 50 km. la tessera mensile costa 20 euro, quella annuale 200. Per distanze superiori ai 50 km. la tessera mensile costa 30 euro e quella annuale 300.Viene confermata anche l'attuale soluzione "tariffa
Eurostarcity +5%" che permette di utilizzare indifferentemente
gli Eurostarcity e i treni regionali.
COLLEGAMENTI AEROPORTUALI - Malpensa Express: con l'apertura  a dicembre del tunnel di Castellanza, il tempo di percorrenza Milano Cadorna-Malpensa scenderà, per le corse non-stop, da 34 a 29 minuti.
- Busto Arsizio FS-Malpensa: Istituzione da settembre di una nuova navetta, che offre una corrispondenza in pochi minuti con i treni diretti per Varese, Rho Fiera e Milano Garibaldi e permette l'attivazione della fermata di Ferno-Lonate, rimasta chiusa dal 1999.
- Nuovo collegamento Milano Centrale-Malpensa (settembre 2010), attraverso il "Passantino Bovisa" che innesterà le ferrovie dello Stato sulla linea delle Nord per l'aeroporto.

1 commento:

Admin ha detto...

Per quanto i termini usati dai giornalisti sono scorretti (metropolitana leggera è tecnicamente una metropolitana di scarso valore e caratteristiche negative, quando la S1 non lo è affatto), le notizie sono vere.

Stanno giungendo a termine e purtroppo ci chiniamo alle richieste esose di Trenitalia, che chiede 260 milioni di euro contro i 170 milioni degli scorsi anni per gli stessi servizi, piu' ulteriori 20 milioni per i nuovi treni.

Il contratto dovrebbe durare in prova per 1 anno e poi altri 2 anni.

I primi servizi saranno a Settembre, gli unici che vi possono interessare sono il potenziamento della S9, la linea che fa Milano San Cristoforo - Lambrate - Seregno.

A Dicembre, quando verrà rivoluzionato l'orario della Milano-Piacenza-Bologna, verrà introdotta la S1 che arriverà come sappiamo a Lodi. Tutti gli altri treni verranno ricadenzati. A Rogoredo la S1 sarà in perfetta coincidenza con un Regionale per Centrale e Lambrate, oltre che, chissà mai potra interessarvi, con un Regionale per Pavia.

Come vi avevo previsto la S12 è per ora rimandata.