venerdì 8 maggio 2009

Lettera aperta al Dr. Mezzi

Gent.mo Dr. Mezzi,
 
Come ben sa, la situazione dei pendolari (ferroviari) del Sud-Milano sta passando dal tragico al ridicolo, come ben documentato dalle denunce fatte dal nostro comitato nelle settimane passate che hanno trovato evidenza sulla stampa locale in questi giorni: la situazione sia dei ritardi, ormai cronici sul treno 20420 e puntualità a singhiozzo sugli altri treni della tratta MI-PC che dell'accessibilità alle stazioni, sta logorando studenti e soprattutto lavoratori che stanno perdendo ore di lavoro a causa dell'inefficienza del sistema ferroviario (Trenitalia o RFI poco importa).
Quello che ancor più sta peggiorando la situazione, è la recente notizia dell'ennesimo rinvio dell'attivazione della linea S1 che, già in ritardo di un anno, è stata nuovamente posticipata a data da destinarsi.
L'attivazione di questa linea consentirebbe a moltissimi pendolari un'autonomia maggiore (ci era stato garantito un treno ogni mezz'ora sulla tratta), e soprattutto potrebbe consentire a pendolari dell'auto di lasciarsi alle spalle ore di traffico in favore dell'utilizzo del treno.
 
Ci rivolgiamo nuovamente a Lei in quando esponente della maggioranza che attualmente governa la provincia di Milano, per la sua vocazione ecologista ma soprattutto per la sua conoscenza del territorio del Sud Milano, per chiedere un suo intervento immediato, concreto e deciso che coinvolga altri rappresentanti politici dell'attuale consiglio prvinciale, di qualsiasi colore e posizione, e delle pubbliche amministrazioni locali, affinchè questa situazione venga denunciata non solo sulla stampa ma anche nelle opportune sedi quali corte dei conti, ministero delle infrastrutture e tribunali.
 
Questo a prescndere dalle imminenti elezioni e/o alla scadenza del suo mandato.
 
In questo periodo noi cittadini-pendolari ci stiamo interrogando su quale sia il reale valore di un contratto: sia esso un biglietto ferroviario regolarmente pagato in virtù di un servizio scadente e/o inesistente, sia esso il contratto di fiducia che lega un cittadino al proprio rappresentante politico che è stato eletto in virtù di una scadente e/o inesistente rappresentanza dei cittadini da parte delle istituzioni.
 
Certi che vorrà farsi carico della nostra richiesta in forma ufficale e mediatica, restiamo in fiduciosa attesa

Comitato pendolari San Zenone al Lambro

3 commenti:

Admin ha detto...

Posso farvi una domanda?
Perchè non costituite un gruppo anche su Facebook? Secondo me potreste trovare altri che si aggiungono, e avere nero su bianco il numero di partecipanti a questo comitato con il loro nome
Inoltre, se riuscite a reperire 3/4 euro, potete farvi pubblicità su facebook: ci sono sistemi di pubblicità mirata che selezionando i comune di San Zenone, Sordio, Casalmaiocco, Casaletto lodigiano, ecc vi permettono che il messaggio appaia solo a coloro che sono residenti in quei comuni.

Comitato Pendolari ha detto...

assolutmente d'accordo sul gruppo..
ma come al solito ci vuole il tempo...
;)
ad averlo!!!

ma vediamo se ci riusciamo. e credo che entro breve ci sarà

Admin ha detto...

Vi annuncio che Trenitalia non sa ancora cosa vuole fare per Giugno: fa tre passi avanti e due indietro ogni volta!
Tempo una settimana massimo e dovranno in ogni caso darci l'orario!